Comunicazione e marketing, guide e consigli utili

Durante gli incontri e le conferenze che teniamo con gli appassionati di comunicazione, i giovani e gli studenti,  speso ci vengono poste domande su corsi, libri da leggere e scuole di comunicazione da frequentare. Rispondere a domande di questo tipo non è facile, soprattutto perché si rischierebbe di incorrere in grossolane semplificazioni che, a lungo andare,  genererebbero più danni che benefici concreti. In questo post, per aiutare i giovani e gli appassionati abbiamo cercato di dare qualche indicazione e qualche consiglio che potrebbe aiutare i neofiti ad avere le idee più chiare. In questa fase, pertanto, daremo delle indicazioni generali  che poi andranno approfondite in base agli obiettivi, alle competenze ed ai filoni specifici di interesse.  Il primo consiglio che possiamo dare è di analizzare la propria situazione in modo serio ed oculato, senza farsi influenzare da amici, parenti o da altri fattori esterni, compresi gli esperti in comunicazione e marketing: chiedetevi perché siete interessati alla comunicazione nelle sue varie sfaccettature e cercate di capire perché volete approfondire l’argomento e cosa vi spinga (Un hobby? Una passione momentanea dettata da fattori contingenti? Una grande passione che, col tempo, vorreste trasformare in un lavoro stabile? La volontà di approfondire l’argomento per motivi di lavoro? La curiosità di conoscere maggiormente un fenomeno estremamente complesso di cui non sapete abbastanza? La necessità di ampliare le fonti di guadagno attraverso un lavoro part-time? la volontà, spesso utopistica, di avere successo e diventare famosi attraverso il web?).Solo dopo aver capito le motivazioni e  gli obiettivi (umani, professionali, economici, crescita culturale, ecc.) che volete raggiungere potrete scegliere con maggiore consapevolezza. 

Comunicazione e marketing quali libri leggere, quali scuole frequentare

Come abbiamo detto precedentemente, sia per i libri sulla comunicazione che per i corsi di studi, la scelta non è facile anche perché le variabili da considerare  sono moltissime ( ad esempio: costi, lingua, livello di difficoltà in base agli obiettivi da raggiungere, livello di partenza, ecc.) e le specializzazioni con i relativi filoni di riferimento (comunicazione politica, marketing e comunicazione, comunicazione sportiva, web e nuove forme di comunicazione digitali, comunicazione e social marketing, semantica e semiologia, comunicazione per enti pubblici, comunicazione per lo spettacolo, giornalismo, comunicazione televisiva, ecc.), sono estremamente corposi ed eterogenei, per cui, anche in questo caso, ci limiteremo a dare consigli di base. 

Per quanto concerne i testi sulla comunicazione ci sono decine di libri, compendi  e manuali che potreste acquistare (dalle opere di Seth Godin - autore tra l’altro de  La Mucca Viola – al manuale di  Mauro Wolf, Teorie delle comunicazioni di massa ,ancora molto apprezzato, anche in ambito universitario; fino ad arrivare ai tanti, probabilmente troppi, compendi sul marketing e la comunicazione che si trovano su Amazon e sulle piattaforme di vendita on line)  ma uno dei libri che sicuramente dovreste leggere come punto di partenza è: Apocalittici e Integrati di Umberto Eco (un saggio del 1964 ancora attualissimo che vi aiuterà a comprendere alcuni aspetti della comunicazione di massa e potrebbe essere la giusta base di partenza per ampliare il discorso ad altri libri e ad altri filoni).

Per quanto concerne le scuole,  i corsi ed i percorsi universitari legati alla comunicazione ci sono moltissime opportunità e tantissimi enti, pubblici e privati, che organizzano percorsi specifici, a tal proposito vi consigliamo di scegliere in base alle vostre inclinazioni ma anche in base agli altri aspetti di cui abbiamo parlato all’inizio, stesso discorso per i corsi ed i master post laurea che in molti casi hanno dei costi elevati (a tal proposito ci sono sconti, promozioni e borse di studio per i meritevoli). Visto il boom del mercato sono stati creati anche numerosi corsi, a costi molto ridotti, organizzati da piccoli e medi enti di formazione (a volte in collaborazione con strutture pubbliche nell’ambito di progetti nazionali o europei ) quindi come vedete le possibilità non mancano, bisogna soltanto analizzare la situazione  di partenza (economica, culturale, logistica, lavorativa, personale ) per comprendere gli obiettivi e la strada migliore da percorrere (per avere maggiori informazioni sui costi, sui percorsi universitari e su altri aspetti legati all’istruzione scolastica, questo portale collegato al Ministero dell’Università, potrebbe aiutarvi).  

Fino ad ora abbiamo fatto riferimento a percorsi a pagamento ma non vanno dimenticati anche i corsi, quasi sempre gratuiti, che i giganti del web, Google e Facebook in primis, offrono agli utenti  o i video tutorial gratuiti che si trovano on line  per aiutare  gli appassionati di comunicazione on line (blog, siti, web marketing, gestione pagine e profili social, canali e web tv, attività SEO e pubblicità sui motori di ricerca). Come vedete ci sono tante variabili e tante possibilità da prendere in considerazione, che si tratti di comunicazione sul web o comunicazione off line gli aspetti da analizzare sono molteplici, soprattutto se volete affrontare un percorso professionale, quindi prima di iniziare  cercate di comprendere i vostri reali obiettivi e le vostre necessità. 

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