Metaverso: cos’è, quando è nato e perché potrebbe cambiare la comunicazione e le interazioni

In questo articolo sulle nuove forme di comunicazione digitale  e sui mutamenti  connessi (culturali, politici, economici e sociali), ci occuperemo del cosiddetto metaverso: termine semisconosciuto   fino a qualche anno fa che poi, in seguito all’ ‘operazione commerciale e mediatica portata a vanti da Mark Zuckerberg,   ha ottenuto un notevole clamore tra gli addetti ai lavori e non solo.  Dopo questa premessa andiamo a concentrarci su questo ‘’nuovo mondo virtuale ’’ per comprendere qualcosa in più sulla sua genesi e sui riverberi che potrebbe avere, soprattutto nel medio e lungo periodo. Prima del 2021  pochissimi  avevano sentito parlare di metaverso ma da quando Mark Zuckerberg (uno dei fondatori di Facebook che nel tempo ha acquisito anche Instagram, WhatsApp e molte  altre ‘’società minori’’) ha deciso di modificare il nome della sua azienda passando da ‘’Facebok .Inc’’   a ’’ Meta’’ (il nome non è scelto a caso e rimanda chiaramente al metaverso) la situazione è notevolmente cambiata e questo termine che prima era usato e conosciuto soltanto da nerd ed appassionati di fantascienza  ha iniziato a circolare, spesso in maniera impropria, diventando un vero  fenomeno collettivo.  A partire da ottobre 2021, mese in cui è stato annunciato ufficialmente il cambio di nome da parte di Zuckerberg,  il metaverso è diventato fenomeno globale  che ha valicato i confini del ‘’mondo nerd’’ per approdare sulle scrivanie e sulla bocca di giornalisti, social media manager,  analisti ed  esperti  in comunicazione on line e social marketing  che volenti o nolenti hanno contribuito a farlo diventare un termine di tendenza ed un trend topic sui social e sul web, soprattutto agli inizi del 2022 (per poi essere a sua volta soppiantato dall’ascesa dell’intelligenza artificiale - inizio 2023 -).

Metaverso, media agency  e nuove forme di comunicazione on line

Per avere successo su internet, farsi notare on line e non  farsi trovare impreparati sui nuovi fenomeni  che riguardano la rete  è importante essere sempre aggiornati ed al passo con i tempi per questo motivo abbiamo deciso di approfondire alcune tematiche legate alla nascita ed allo sviluppo del metaverso, ed abbiamo provato a contestualizzare il fenomeno e dare delle coordinate specifiche che ci consentiranno di capire 

  • quando nasce il metaverso 

  • cos'è il metaverso  

  •  chi è il reale artefice del metaverso e chi ha coniato per primo questo termine

  • quali conseguenze e cambiamenti può generare 

Partiamo col dire che il metaverso non è un progetto recente nato e pensato negli ultimi anni, in realtà la sua genesi risale al secolo scorso e non ha nulla a che vedere con Facebook. Molti associano la sua nascita a Zuckerberg ed alle sue aziende, Facebook ed Instagram in primis, ma in realtà non è così: il termine metaverso, così come lo intendiamo oggi, venne usato per la prima volta nel romanzo di fantascienza ‘’Snow Crash’’ - scritto da Neal Stephenson  nel 1992 - per indicare un ‘’nuovo mondo’’ dove il reale ed il virtuale si fondono creando una nuova realtà, un  nuovo modo di vivere ed interagire. In questi anni i libri, i film ed in parte  anche i fumetti di fantascienza legati a queste tematiche ebbero notevole successo e tra gli appassionati del genere  (soprattutto tra i giovani e gli appassionati di tecnologia ed informatica), si sviluppò un vero e proprio filone fantascientifico legato alla rete ed alla realtà virtuale .  Il metaverso, quindi, non è stato creato da Zuckerberg  e non nasce nel 2021, pertanto non può essere associato solo ed esclusivamente a Facebook, Instagram ed alle aziende del gruppo; il buon Mark ha semplicemente  intravisto una grande opportunità di business ed è stato bravo a sdoganare il concetto facendolo conoscere al grande pubblico grazie ad un investimento molto cospicuo e ad  una massiccia campagna mediatica.  A dire il vero molte altre società hanno investito su questo ‘’nuovo mondo’’ ma le risorse e l’impegno - economico, gestionale e strutturale - messo in campo dal gruppo ‘’Meta’’ è stato estremamente elevato e per certi versi inaspettato. La portata dell’investimento  effettuato da Meta, oltre a spiazzare alcuni rivali e forse anche qualche azionista minore, ha comunque contribuito ad accelerare  la transazione verso una ‘’realtà fluida’’ che potrebbe modificare la vita delle persone nel prossimo decennio (non solo nell’ambito della comunicazione, nell’interazione e negli scambi interpersonali  ma da tutti i punti di vista). In questo nuovo universo, ad esempio, gli scambi e le relazioni potrebbero aver luogo in una realtà molto diversa da quella che conosciamo oggi, un mondo meno ‘’fisico’’  e più virtuale  in cui le interazioni  avverranno attraverso visori  multisensoriali e gli acquisti si  effettueranno tramite cripto monete, che la stessa Meta (ex Facebook), potrebbe  creare ( usare il termine coniare sarebbe stato eccessivo ed anche inappropriato). Ovviamente al momento siamo solo nel campo delle ipotesi fantascientifiche e non ci sono certezze in merito, soprattutto per quanto riguarda la legislazione vigente e la qualità della ‘’struttura’’ che dovrà supportare questo ‘’nuovo mondo  virtuale’’ ma le cose potrebbero cambiare nell’arco di un decennio  e se così fosse il gruppo Meta potrebbe avere un grosso vantaggio sulla maggioranza dei suoi competitor, per questo motivo molti esperti del settore ed agenzie specializzate in pubblicità on line e comunicazione sul web hanno deciso di seguire attentamente l’evolversi della situazione monitorando i vari aspetti e le novità provenienti dalle aziende che si occupano di metaverso e visori digitali, anche se la le problematiche che hanno investito il settore  nell’ultimo periodo, insieme agli investimenti dirottati sull’intelligenza artificiale da parte di molti investitori,  hanno rallentato  notevolmente l’ascesa di questo fenomeno;  non a caso anche i vertici del gruppo Meta hanno deciso di rimodulare gli investimenti  diversificandoli  maggiormente, in attesa delle future evoluzioni del mercato . Ovviamente ci sarebbero tanti elementi da aggiungere e tanti approfondimenti da fare per comprendere pienamente le potenzialità ed i rischi legati a questa nuova realtà ma in questa fase ci siamo limitati a dare degli imput generali, per approfondire queste ed altre tematiche relative alla comunicazione on line  ed alle nuove forme di comunicazione, continuate a seguire il nostro blog e leggere i nostri approfondimenti.