Elezioni, quali sono i primi passi da compiere per creare una campagna elettorale vincente

In questo articolo di comunicazione politica e marketing elettorale, ci concentreremo sulle attività da svolgere nelle fasi antecedenti all'ufficializzazione  della candidatura (prima dell'inizio ufficiale della campagna elettorale) e  e sugli esperti da  ingaggiare. Uno dei primi passi da compiere per i politici che vogliono candidarsi e vincere le elezioni è legato all'analisi preliminare ed alla conoscenza preventiva del territorio, della popolazione e dei competitor eventuali; a tal proposito ricordatevi che la campagna elettorale non inizia a pochi mesi dalla data delle elezioni, per avere buone possibilità di vittoria bisogna partire per tempo (almeno tredici mesi prima se si tratta di elezioni comunali; circa diciotto  se si tratta di elezioni regionali, nazionali o elezioni europee). Si badi bene, quando parliamo di partenza anticipata in relazione alla campagna elettorale non ci riferiamo all'ufficializzazione della candidatura, alla discesa in campo o alla fase di comunicazione diretta  e di massima esposizione mediatica del candidato; la prima fase della campagna elettorale, al contrario di quello che i meno esperti potrebbero pensare, deve avvenire ‘’sotto traccia’’, senza grossi clamori mediatici.  In questa fase il futuro candidato  ed i suoi collaboratori dovranno ‘’sondare il terreno’’ facendo sentire la propria presenza in qualità di cittadini e non di candidati;  in questo stadio, che potremmo definire ‘’fase di ricerca preventiva o fase embrionale’’,  bisognerà  raccogliere una serie di informazioni generali sul territorio e sui cittadini (sociali, culturali, politiche, economiche, ecc.)  che potranno tornare utili al futuro candidato ed al suo staff per

  • Sviluppare una strategia elettorale funzionale per  essere eletti e vincere le elezioni.
  • Creare i contenuti elettorali migliori per convincere i cittadini 
  • Gestire i social in modo funzionale rispetto alla strategia elettorale
  • Creare messaggi, slogan elettorali ed attività specifiche che coinvolgano l'elettorato
  • Ottimizzare i costi della campagna elettorale 

Comunicazione politica, le strategie da adottare in campagna elettorale

L'analisi strategica, quindi, dovrà essere il paradigma da seguire,  il filo rosso che dovrà guidare tutte le scelte ed i contenuti elettorali (dai futuri volantini e manifesti allo slogan elettorale, persino il modo di parlare, vestirsi e rivolgersi all'elettorato dipenderà dalla strategia individuata). Ai più sprovveduti questa fase di lavoro potrebbe apparire superflua ma in realtà non è così (se sarete fortunati ed anche i vostri competitor non avranno svolto questo compito avrete ancora buone possibilità di vincere ma qualora gli altri candidati avessero analizzando il territorio e gli elettori in modo scientifico, attraverso una serie di analisi specifiche, le  vostre chance  di essere eletti e diventare sindaco, consigliere o onorevole, si ridurrebbero drasticamente). Come detto, questa fase del lavoro inizia molto tempo prima dell’ ufficializzazione della candidatura e servirà al politico per conoscere le esigenze e le visioni dell’elettorato e creare una strategia mirata (come costruire i contenuti ed  i manifesti elettorali, quali temi trattare o evitare per convincere gli elettori, quali strategie usare e quali messaggi inviare all’elettorato, come impostare la campagna di comunicazione politica, ecc.). 

Un ulteriore aspetto da tener presente, soprattutto in una fase embrionale, è legato alle risorse materiali ed immateriali a disposizione, ad esempio

  • Quanto denaro si può investire nella campagna elettorale? 
  • Quali potrebbero essere gli alleati ed i sostenitori eventuali? 
  • Da chi saranno composti il comitato elettorale e la segreteria politica (gli individui che materialmente si occuperanno della campagna elettorale, ad esempio: volontari esperti in pubbliche relazioni, atti burocratici o amministrativi; volontari esperti in marketing, comunicazione e social media; volontari  addetti alla segreteria,  factotum, cassieri, creativi, sostenitori a vario titolo, ecc.)?
Qualora le risorse finanziarie fossero esigue e la squadra non fosse composta da un numero sufficiente di esperti e di volontari, la campagna elettorale potrebbe essere deficitaria e non dare i risultati sperati, in questo caso dovreste valutare l'ipotesi di rimandare la candidatura alle prossime elezioni o rivedere degli aspetti legati alla vostra strategia politica. Se l'analisi preventiva legata al contesto, al budget, agli esperti ed ai volontari ha dato esito positivo potete concretamente iniziare a pensare alla vostra candidatura e passare alle fasi successive.Infine un ultimo consiglio relativo agli esperti ed ai professionisti da ingaggiare negli step iniziali, tra questi non potrà mancare il sociologo che sarà utile per creare sondaggi ed analizzare il territorio con i suoi bisogni (in questa fase di lavoro potrete, invece, fare a meno dei creativi e dei pubblicitari che vi saranno utili in un secondo momento).

In questo articolo abbiamo analizzato, ovviamente per grandi linee ed in modo sommario, alcuni aspetti legati alla fase iniziale della campagna elettorale, per approfondire potete leggere i post su:

Ci teniamo a specificare che i nostri articoli non forniscono regole auree utili in tutti i frangenti ma soltanto informazioni generali e spunti di riflessione che vi aiuteranno a gestire con più consapevolezza le varie fasi del processo strategico e comunicativo, per approfondire vi invitiamo a leggere le guide sul nostro blog o contattare la nostra agenzia di comunicazione politica per chiedere una consulenza legata alla vostra campagna elettorale.